skip to Main Content

Memorial Michele & Stefano: “vivere quel momento”

La quinta edizione del Memorial Michele & Stefano è andata in scena nella bella cornice di Centinarola di Fano Domenica 14 Luglio 2019 e la prestigiosa vittoria sul plotone dei 115 iscritti è andata dopo 77 km a Luca Bagnara della S.C. Reda Mokador con 15” accumulati sul GPM e poi mai mollati ai diretti inseguitori, che dopo 1 ora e 58’ di gara a 40 km/h di media non hanno trovato le forze per riacciuffarlo: da applausi!

Lungo il percorso tantissimi gli sportivi hanno goduto dello spettacolo offerto dagli Allievi provenienti prevalentemente da fuori Regione, e presenti poi alla premiazione di giornata in cui, oltre a Caterina Del Bianco Assessore allo Sport in rappresentanza del Comune di Fano, Mario Tittarelli Presidente del comitato Provinciale Federciclismo PU c’era il campione Lorenzo Marcantognini che ha emozionato i tantissimi presenti con la propria testimonianza di sport e di impegno per il raggiungimento di traguardi importanti ed ha invitato i quasi coetanei a dare sempre il massimo sia nello sport che nella vita di tutti i giorni!

Sotto il profilo sportivo la competizione è stata la più tattica delle recenti edizioni svolte, grazie anche al fatto che molti DS e squadre ci seguono sin dal 2015 e l’elevata tecnicità del percorso della gara composto da tratti nervosi ai lati delle campagne, ampi rettilinei seguiti da strade urbane abbinate all’ascesa finale con pendenze importanti, ne fa una prova difficilmente pianificabile a tavolino con strategie puntuali e con tattiche preconfezionate.

PHOTO-2019-07-17-01-11-49

Per l’analisi puramente sportiva sicuramente i siti specializzati del ciclismo giovanile hanno fatto e faranno analisi molto più tecniche ed accurate, il mio interesse è quello di cercare di descrivere e condividere un momento specifico della giornata, che sicuramente chi ha vissuto dei Centinarolesi doc saprà riconoscere.

Prepariamo la gara e ci pensiamo praticamente dall’inizio anno da 5 anni, e quando la temperatura si inizia ad alzare dopo primavera già tutti gli effettivi del Consiglio Direttivo iniziano ad attivarsi per le proprie aree e “competenze”. Ovviamente nessuno è organizzatore di eventi di questa portata, ma da quando ci siamo presi questo impegno lo abbiamo analizzato e curato con la massima attenzione possibile. Proprio l’assumersi a vari livelli le responsabilità di portare a compimento compiti specifici condivisi è quello che ci permettere di fare tanto (ed aggiungo molto bene) con deleghe ad attività o obbiettivi che ciascuno ha il compito di produrre a tutti i livelli. La sicurezza è la parola onnicomprensiva per poter assicurare incolumità e garantire il successo, a prescindere, soprattutto ai ragazzi, ma per poter ottenere quel risultato le attività spaziano dall’interagire con l’ambito istituzionale ad attrezzarsi e fare attività intense manuali che necessitano di mezzi persone e tempo, quali sistemare le sedi stradali aggiungere segnaletica specifica, transenne montare palchi, impiantistica ecc ecc. Il coordinamento è la comunicazione permettono a tutti di essere informati e soprattutto parte attiva, tutti hanno la deadline della data-gara e molte attività scadenzate che non possono essere rimandate, ma essendo frutto di volontariato il tempo libero è l’unica risorsa a cui attingere.

IMG_3888

Tutto questo può sembrare estremamente noioso o pesante ma invece lo “spirito Pansèr” entra in gioco e fa si che anche le lunghe ore passate a lavorare nel proprio tempo disponibile dal lavoro o dalla famiglia siano entusiasmanti e divertenti! Ma arrivati al giorno fatidico con tanto fatto alle spalle, tanto da fare, perché se è vero che preparare tutto è intenso, ma altrettanto lo è la gara per ovvie ragioni…e sistemare il post-evento.

C’è “quel momento” che precede 1 ora circa la partenza in cui tutto sembra sospeso e tutti sono concentrati sulla buona riuscita del tutto:

Gli addetti alla sicurezza che orgogliosi della propria bandiera fischietto e tesserino di riconoscimento con la maglietta di ordinanza hanno ricevuto dettagliate istruzioni sul da farsi da Loris che coordina tutti gli aspetti, anche quelli imprevisti e imprevedibili!

IMG_3930.jpeg

La sala pullula di riunioni che si susseguono dei DS della scorta tecnica, della gestione iscrizioni quella della giuria, il tutto sotto la regia di Fabio, che in questo è maestro e l’esperienza messa a disposizione è uno dei motivi di crescita della gara fino ai livelli di notorietà nazionale raggiunti. Poi ci sono i corridori che iniziano a testare le attrezzature, che iniziano a fare girare le gambe ed i loro famigliari abituati a seguire i ragazzi nei weekend con sguardi attenti ed ammirati per l’impegno, la passione soprattutto per i loro sorrisi sotto i caschi colorati.

E poi ci sono gli abitanti di Centinarola, che con entusiasmo hanno accolto e rispolverato questa corsa che già negli anni ’70 era parte di loro, ce l’hanno nel dna ed addobbato le loro case con nastri colorati per omaggiare gli atleti e regalarsi un aspetto festoso e scanzonato che sorprende noi Pansèr ogni volta di più.

PHOTO-2019-07-17-01-15-14 2

L’attesa per la giornata della gara è dolce e riappropriarsi della tranquillità di un tempo frequentando la piazzetta e le strade libere dalle auto e dal traffico, grazie all’ordinanza Comunale di inibizione al transito, posizionando sedie fuori dagli usci e chiacchierando con i vicini e conoscenti sembrano tutti più allegri e spensierati in una calda domenica di Luglio

…ecco quello è il “momento”…

prima di tuffarsi in 2 ore di apnea per lo spettacolo offerto dai ragazzi preceduti e scortati dalla carovana composta dal corteo delle auto di giuria, dalle moto della scorta tecnica, da radio corsa, dalle ambulanze, dal cambio ruote, del mezzo di inizio corsa, del fine corsa, e da terra negli incroci dall’assistenza oltre che dei quasi 100 volontari (prevalentemente/esclusivamente amici) dal gruppo della Protezione Civile e della Polizia Municipale.

PHOTO-2019-07-17-01-04-02.jpg

I riconoscimenti e gli attestati di stima ricevuti ci danno tanta soddisfazione grinta e voglia di continuare! Quello che era un nostro sogno si è avverato 5 anni fa e, se è vero che non è per tutti realizzare queste sfide, continuare a farle perpetuare e prosperare nel tempo è la vera impresa.

Vogliamo ribadire che investire sui giovani e su questo sport è un atto d’amore che si fa soprattutto verso il futuro.

L’immagine del gruppo alla fine della cerimonia di presentazione (prima edizione-2015 e quella di questo 2019) ben rappresenta l’entusiasmo che tutti abbiamo messo per far si che una piccola realtà diventi grande per un giorno, per un istante per “vivere quel momento” e far si che sia condiviso, perché nulla è solo per noi stessi, la felicità stessa va vissuta con partecipazione e con gli altri e noi vogliamo ricordare così i nostri amici Stefano e Michele le cui famiglie continuano a vivere con noi il Memorial…come loro due nei nostri ricordi.

PHOTO-2019-07-17-17-41-38.jpg

Domenico Ricci, Consiglio

Foto di Rodolfo Rosaverde, Daniele Farroni e Colin Fisher

 

Km: 76.83
Media km/h: 39,153

Ordine d’arrivo:

1° Luca Bagnara (Sc Reda Mokador)
2° Florian Kajamini (Sc San Lazzaro)
3° Diego Bracalente (Trodica di Morrovalle)
4° Samuele Silvestri (Uc Foligno)
5° Michele Cangiotti (Alma Juventus)
6° Marco Ceccolini (Alma Juventus)
7° Anthoni Silenzi (OP Bike)
8° Lorenzo Anniballi (Pol. Fiumicinese)
9° Diego Molisso (Pol. Fiumicinese)
10° Simone Facchinetti (Eurobike)

Altri siti

http://www.italiaciclismo.net

https://www.viverefano.com

 

Gallerie fotografiche

Preparazione

Prima La Gara

I Corridori

La Gara

Premiazione

Centinarola

 

 

 

 

Back To Top