Giro d’Italia Alpentour 2019

Alpentour – Imagine of the people

Persone in bici, persone appassionate di ciclismo, persone che tifano i propri eroi sui muri delle Alpi durante il Giro d’Italia, persone che ci inviano immagini di meraviglioso sport professionistico alternato a momenti giocosi di pura allegria.

Imagine of the People. Si, belle immagini o, per megio dire…. immagino😊. Si, esatto, è questa la parola giusta perchè scrivo, seduto nel divano di casa, pensando ai miei amici di pedale, che anche quest’anno si trovano sulle Apli a seguire le tappe più entusiasmanti del Giro.

Immagino le loro emozioni nel vedere passare i campioni dello sport che amano.

Immagino le loro fatiche sui pedali nel provare i percorsi dei professionisti e…

immagino le loro Risa dietro un sano bicchiere di birra.

Immagino i commenti della tappa durante le bevute serali e ancora, …

immagino quale orgoglio e passione vi sia nei loro discorsi quando parlano di Carboni.

Già, il nostro Giovanni Carboni che, se non fosse per quella “B” centrale, si chiamerebbe proprio come me, salvo poi essere molto ma molto più forte di me e molto ma molto più giovane di me😊. Un Giovanni che oserei definire: “El Diavle de San Costans”, perchè con la sua grinta, la sua energia e la sua voglia di crescita costante, è riuscito a regalare momenti di grande ciclsmo al suo Fan club (quelle persone diversamente giovani con la maglietta personalizzata e a lui dedicata) ma anche ad onorare i tifosi intenditori di tutt’Italia, che ormai lo hanno notato e che in lui sicuramente iniziano a puntare per i prossimi grandi appuntamenti del ciclismo professionistico.

Grande Carbo e bravi tutti voi Pansèr per aver portato, ancora una volta, il ciclismo amatoriale e la tifoseria vicino al ciclismo professonistico. Due mondi che sono complementari l’uno dell’altro, compresi in uno stesso universo in cui, sia pur in maniera marginale, travano spazio anche le società come la nostra.

Paolo Carloni

Consiglio